Verona, infermiera di 55 anni muore dopo somministrazione vaccino anti-Covid

Numerose sono le reazioni avverse tra il personale sanitario. Nel solo ospedale di Negrar (VR) ci sono state decine di reazioni di cui 2 molto gravi, 3 gravissime che hanno richiesto il ricovero in terapia intensiva ed un decesso. È deceduta la 55enne infermiera addetta all’accettazione, il giorno dopo la somministrazione. Il decesso è avvenuto all’ospedale di Borgo Trento dove era stata trasferita vista la gravità delle sue condizioni. Esprimo verso la famiglia, i suoi cari e i suoi colleghi, le mie più sentite condoglianze. Se una persona si ammala e muore, fa parte del ciclo biologico. Se una persona muore con questo tipo di vaccinazione sperimentale falsamente obbligatorio è omicidio”. È quanto ha fatto sapere Roberto Gabriele Pierpaolo Severoni sul suo profilo Facebook.