Aumentano con l’aumento delle vaccinazioni i soggetti che al momento della seconda dose si trovano in ospedale. La responsabile del centro vaccinale: ‘Stiamo tentando di attivare un percorso con gli ospedali per garantire loro vaccinazione’

La tendenza sarebbe stata già chiara dal 19 marzo, quando iniziavano le chiamate per le seconde dosi di vaccino degli anziani ultra ottantenni. ‘Erano molti coloro che tra la prima e la seconda dose erano stati ricoverati in ospedale, alcuni in gravi condizioni di salute, tanti considerando la fascia di età’, afferma la responsabile del punto vaccinale di Modena Cecilia Pellicciari a margine della nostra recente visita serale al punto vaccinale di Modena. Lo riporta il quotidiano LA PRESSA.

Si tratterebbe infatti di soggetti già prenotati o in programma per la seconda dose ma non in condizioni di recarsi, perché in ospedale o comunque in presenza di sintomi importanti (anche se non è ancora chiarito se collegati al vaccino o ad altre cause), al centro vaccinale, come successo per la prima dose, e nei tempi previsti. Soggetti per i quali al dubbio sul quando somministrare la seconda dose.