
TV RUSSA parla di Varsavia distrutta da una Bomba Atomica. La Corea del Nord lancia una missile contro il Giappone. I Cambiamenti del Clima peggioreranno


Vladimir Solovyov è un famoso presentatore della TV di Stato della Russia, e in prima serata nel suo programma annunciato da una serie di pubblicità, ha parlato di una terribile ipotesi. Dalle fonti giornalistiche si apprende che è un uomo vicino alla presidenza, e il tema che ha affrontato è la crisi nucleare, parlando come niente fosse su cosa accadrebbe se su Varsavia, città capitale della Polonia fosse sganciata una bomba atomica.
Ebbene, in 30 secondi la città svanirebbe, e ovviamente i suoi abitanti che a seconda dell’ora del giorno sono quasi 3 milioni, se si computa chi ci va per lavoro.null
Il tutto con toni estremamente minacciosi, ove ha indicato che nell’ipotesi di una intromissione della NATO in Ucraina la risposta della Russia sarebbe nucleare, con il lancio di missili a lungo raggio, ipersonici, difficilmente intercettabili, armati di testate nucleari.
Per dirla in breve, ora come ora è stata fatta propaganda, così si dice, in quanto un’atomica poi sarebbe sganciata su Mosca che sparirebbe dalla faccia della terra assieme ai suoi 20 milioni di inermi cittadini.
Quello che scriviamo è una grave conseguenza di ciò che sta accadendo in Europa, dove viviamo una fase inquieta. Noi siamo qui per ragionare in ambito scientifico sulle conseguenze.
Nel frattempo, la Corea del Nord ha lanciato un missile intercontinentale verso il Giappone, ovviamente come atto dimostrativo, ma che è caduto in mare, e a soli 170 km dalla costa. Non era armato di bombe atomiche, ma tali missili possono esserne armati.
Il missile si è alzato in volo raggiungendo un’altezza di ben 6200 km, e dopo un volo di 71 minuti si è abbattuto in mare.
Tokyo sostiene che si tratta di un nuovo ICBM, ovvero un missile a lunghissimo raggio, forse il più potente mai provato dai nordcoreani.
L’azione è stata solo dimostrativa, ma sottolinea come i pazzi furiosi della Terra si stiano riunendo per fare un gioco di forza, dove anche loro morirebbero, e i loro Paesi ne sarebbero distrutti. Perciò, lo scoppio di una Terza Guerra Mondiale, addirittura nucleare sarebbe folle, assurdo, non gioverebbe a nessuno.
Ha esordito anche Trump in questi giorni, dicendo che se fosse stato lui presidente avrebbe minacciato la Russia con i sottomarini nucleari.
Lo ribadiamo, vari governanti non sono impazziti come si dice, ma hanno il potere in mano delle nostre vite, del futuro nostro e dei nostri figli. Sono irresponsabili. Nel frattempo, la corsa agli armamenti è tornata a riprendere, e per decenni, se saremo ancora qui, si riparlerà di disarmo, si spera.
Nel frattempo, la battaglia verso i cambiamenti climatici è stata persa, si sta utilizzando del tempo prezioso in ben altro, peggiorando le emissioni di gas serra. Ma già si sapeva che sarebbe andata così. I cambiamenti climatici causeranno altre guerre in aree poverissime, per la sopravvivenza.
Il clima che cambia pone a rischio l’Africa, l’India, il sud est Asiatico, parte dell’America del sud, dove le temperature saliranno spesso a 50°C e oltre nel futuro. I deserti avanzeranno, cambierà il regime pluviometrico, e ciò succederà molto rapidamente, e già lo stiamo osservando.